Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1213 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1213SENT

Massima

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Il potere di autotutela della pubblica amministrazione, pur essendo un istituto di carattere eccezionale che consente la revoca di atti amministrativi favorevoli, deve essere esercitato nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa di cui all'art. 97 Cost., nonché dei principi di trasparenza, partecipazione e motivazione di cui alla legge n. 241/1990. In particolare, l'esercizio del potere di autotutela è subordinato alla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale, che deve essere adeguatamente ponderato e bilanciato con la tutela dell'affidamento ingenerato nel privato beneficiario del provvedimento favorevole, il quale può vantare un legittimo interesse all'intangibilità del provvedimento già adottato. Pertanto, la revoca di un provvedimento di finanziamento, già adottato e notificato, è legittima solo ove sia sorretta da una motivazione che dia conto in modo esaustivo delle ragioni di pubblico interesse che la giustificano, nonché dell'impossibilità di adottare misure alternative meno gravose per il privato, nel rispetto del principio di proporzionalità. Inoltre, il procedimento di revoca deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, al fine di consentire al privato di partecipare al procedimento e di far valere le proprie ragioni. In mancanza di tali presupposti, la revoca del provvedimento di finanziamento è illegittima e il privato ha diritto all'indennizzo ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2023

N. 01213/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00878/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 878 del 2022, proposto dall’Assemblea Territoriale Idrica di Enna, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Stefano Polizzotto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Assessorato regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

della società AcquaEnna S.C.P.A., in person…

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