Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 10275 del 6 marzo 2009

ECLI:IT:CASS:2009:10275PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice del riesame, nel confermare la misura cautelare applicata, può adottare una diversa qualificazione giuridica del fatto rispetto a quella prospettata dal pubblico ministero, senza che ciò pregiudichi il successivo giudizio di merito, in quanto le statuizioni del giudice del riesame hanno efficacia limitata al procedimento incidentale e non vincolano il giudice della cognizione, il quale resta libero di apprezzare autonomamente il fatto e la sua riconducibilità alla fattispecie astratta di reato. Il pubblico ministero, pertanto, non ha interesse a dolersi della diversa qualificazione giuridica adottata dal giudice del riesame, quando questa non abbia inciso sulla misura cautelare confermata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di;

nei confronti di:

1) IA. GI., N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 17/09/2008 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOGLIOTTI MASSIMO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. IACOVIELLO ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Ricorre il Procuratore del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.