Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2206 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:2206SENT

Massima

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Il rilascio del visto di ingresso per lavoro subordinato stagionale può essere legittimamente rifiutato dall'Amministrazione qualora emerga, all'esito di un'adeguata istruttoria, che il lavoratore straniero non abbia una conoscenza sufficiente delle circostanze fondamentali del futuro rapporto di impiego, quali il tipo e il luogo della prestazione lavorativa. Ciò in quanto la mancata conoscenza di tali elementi essenziali da parte del lavoratore è indice della non veridicità del rapporto di lavoro, non potendo essere sanata dalle risultanze documentali del nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico per l'Immigrazione. Il rifiuto del visto, in tali ipotesi, non costituisce una violazione degli obblighi di motivazione e di correttezza procedimentale, essendo giustificato dalla necessità di verificare la genuinità del rapporto di lavoro prospettato, a tutela degli interessi pubblici sottesi alla disciplina in materia di immigrazione e di ingresso di lavoratori stranieri. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è volto a contemperare le esigenze di controllo e di prevenzione degli abusi nell'ambito dei procedimenti di rilascio dei visti di ingresso per motivi di lavoro, con il rispetto delle garanzie procedimentali e del diritto del lavoratore straniero di accedere al mercato del lavoro italiano, in attuazione della normativa nazionale ed europea in materia.

Sentenza completa

N. 03761/2013
REG.RIC.

N. 02206/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03761/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3761 del 2013, proposto da:
Deluxan Sinnappu, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Via della Scrofa, 64;

contro

Ministero degli Affari Esteri - Ambasciata di Colombo, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento, previa sospensiva

rigetto richiesta di visto di ingresso per lavoro subordinato stagionale;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero degli Affari Esteri - …

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