La guida di un veicolo con patente di guida sospesa a tempo indeterminato, in seguito all'accertamento della temporanea perdita dei requisiti fisici e psichici previsti per il rilascio della patente, è punita in via amministrativa ai sensi dell'art. 218, comma 6, del Codice della Strada, in quanto tale fattispecie deve essere equiparata, in via estensiva e più favorevole per il contravventore, alla guida con patente sospesa per un periodo determinato, non potendosi ritenere che la sospensione a tempo indeterminato determini l'inefficacia totale dell'autorizzazione amministrativa e, dunque, la configurabilità del reato di guida senza patente. Pertanto, la sentenza di condanna penale per il reato di cui all'art. 116, comma 13, del Codice della Strada deve essere annullata senza rinvio, in quanto il fatto non è previsto dalla legge come reato, disponendosi la trasmissione degli atti al Prefetto competente per l'applicazione della sanzione amministrativa.