Cassazione penale Sez. III sentenza n. 38096 del 10 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:38096PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti sussiste quando vi è un accordo tra almeno tre persone per realizzare una serie indeterminata di delitti di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, caratterizzato da un vincolo associativo tendenzialmente permanente, un programma criminoso indeterminato e una struttura organizzativa, anche minima, idonea a realizzare gli obiettivi illeciti. La prova della partecipazione all'associazione può desumersi anche dalla reiterata commissione, in concorso con gli altri partecipi, di reati fine, che integrano gravi, precisi e concordanti indizi della partecipazione, superabili solo con la prova contraria che il contributo fornito non è dovuto ad alcun vincolo preesistente con i correi. Inoltre, il coinvolgimento in un solo reato fine può integrare l'elemento oggettivo della partecipazione, qualora le connotazioni della condotta dell'agente, consapevolmente servitosi dell'organizzazione per commettere il fatto, ne rivelino un ruolo specifico in funzione delle dinamiche operative e della crescita criminale dell'associazione. Ai fini della configurabilità del reato associativo non è necessario che i singoli reati fine siano commessi in nome e per conto dell'associazione, essendo sufficiente che rientrino nel programma criminoso comune. Infine, il carattere indeterminato del programma criminoso, che distingue il reato associativo dal concorso di persone nel reato, non richiede che le successive condotte delittuose dei singoli siano compiute in nome e per conto dell'associazione, ma solo che rientrino nel predetto programma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAMACCI Luca - Presidente

Dott. CORBO Antonio - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. MAGRO Maria Beatrice - Consigliere

Dott. AMOROSO Maria Cristina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/09/2020 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. NOVIELLO Giuseppe;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa MANUALI Valen…

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