Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 1435 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:1435SENB

Massima

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Il proprietario di un immobile è legittimato passivo dell'ordine di demolizione di opere edilizie abusive realizzate dal conduttore, in quanto il presupposto per l'adozione di tale misura ripristinatoria non coincide con l'accertamento di responsabilità diretta nella commissione dell'illecito, ma è correlato all'esistenza di una situazione dei luoghi contrastante con la normativa urbanistico-edilizia e all'individuazione di un soggetto che abbia la titolarità per eseguire l'ordine di ripristino, ossia il proprietario in virtù del suo diritto dominicale. L'ordine di demolizione costituisce una misura di carattere reale volta a reprimere un illecito di natura permanente, con la conseguenza che la sanzione demolitoria può essere legittimamente irrogata nei confronti del proprietario del bene, anche se diverso dal responsabile dell'abuso e anche se estraneo alla commissione dell'abuso stesso, in quanto l'abusività dell'opera è una connotazione di natura reale che segue l'immobile anche nei successivi trasferimenti del medesimo. Pertanto, il proprietario è onerato a rimuovere l'illecito edilizio, a prescindere dalla sua responsabilità nella realizzazione delle opere abusive, essendo l'ordine di demolizione un provvedimento di natura reale volto al ripristino della legalità urbanistica. Le opere qualificate come nuova costruzione ed edificate ex novo, nonché gli interventi di sopraelevazione e ristrutturazione realizzati senza il prescritto titolo abilitativo, non rientrano nell'ambito dell'edilizia libera di cui all'art. 6, comma 1, lett. e-ter) del D.P.R. n. 380/2001, in quanto comportano una trasformazione urbanistica soggetta al rilascio del titolo edilizio e un mutamento del precedente assetto del territorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/06/2021

N. 01435/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00815/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 815 del 2021, proposto da
La Valle - il Paese degli Animali s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Vimercate, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Work in Progress Bio-Medical S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in g…

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