Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5444 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:5444SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione integrale delle spese di giudizio, quando il ricorrente dichiara espressamente di non avere più interesse alla decisione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente qualora questa dichiari espressamente di non avere più interesse alla decisione della controversia. In tal caso, il giudice amministrativo non può entrare nel merito della questione, ma deve limitarsi a prendere atto della mancanza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Ciò comporta la compensazione integrale delle spese di giudizio, in considerazione della pronuncia in rito e non nel merito della controversia. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il giudice si pronunci su questioni prive di concreto interesse per le parti. Esso trova applicazione ogni qualvolta la parte ricorrente manifesti chiaramente la cessazione del proprio interesse alla decisione della controversia, indipendentemente dalle ragioni che hanno determinato tale sopravvenienza. In tali ipotesi, il giudice non può entrare nel merito della questione, ma deve limitarsi a prendere atto della carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa risulta autosufficiente, applicabile a casi analoghi e contiene le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/11/2017

N. 05444/2017 REG.PROV.COLL.

N. 02693/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2693 del 2012, proposto da:
Comune di Torre del Greco, in proprio e nella qualità di Capofila dell'Ambito Territoriale 16, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Raffaele Montefusco, con domicilio eletto in Napoli, via Cervantes 64, presso lo studio dell’avv. Angelone;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Beatrice Dell'Isola, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S.Lucia n.81; Commissario Ad Acta per la Prosecuzione del Piano di Rientro del Settore Sanitario per la Reg…

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