Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1612 del 2005

ECLI:IT:TARLE:2005:1612SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione o revoca di un'autorizzazione o licenza per l'esercizio di un'attività economica, adottato dall'autorità competente a seguito di accertate violazioni della normativa di settore, è legittimo qualora risultino integrati i presupposti di fatto e di diritto previsti dalla legge, in particolare in materia di tutela della sicurezza pubblica e del contenimento dell'inquinamento acustico. Tuttavia, l'interesse del titolare dell'autorizzazione o licenza a contestare tali provvedimenti viene meno qualora la stessa sia scaduta o non sia stata tempestivamente rinnovata, non sussistendo più una posizione giuridica soggettiva meritevole di tutela. In tali ipotesi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo Regionale per la PugliaSezione Prima di LecceANNO 2004 Composto dai Signori Magistrati:Aldo Ravalli PresidenteEttore Manca Componente - relatoreCarlo Di Bello Componenteha pronunziato la seguente: SENTENZAsul ricorso n. 1633/04 presentato dalla: - Società PRAYA S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in Lecce alla Piazza Mazzini 72 presso lo studio dell'Avv. Roberto G. Marra che la rappresenta e la difende; contro- il Comune di Gallipoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Daniela Anna Ponzo;per l'annullamento- dell'ordinanza del Sindaco del Comune di Gallipoli n. 29 L del 5 agosto 2004;- dell'ordinanza del dirigente dell'Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Gallipoli n. 328 del 2 settembre 2004;- dell'ordinanza a firma dello stesso dirigente n. 240 del 5 ottobre 2004;- di ogni altro at…

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