Cassazione penale Sez. III sentenza n. 50637 del 3 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:50637PEN

Massima

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Il reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti (art. 74 D.P.R. 309/1990) si configura quando vi è un accordo tra più soggetti finalizzato a costituire una struttura permanente, anche se rudimentale, in cui ciascun associato svolge un ruolo e un contributo, anche minimo, per il perseguimento dello scopo comune di commettere una serie indeterminata di delitti in materia di droga. Non è necessaria una complessa organizzazione, ma è sufficiente l'esistenza di mezzi, anche semplici, predisposti per il raggiungimento del fine illecito, in modo da fornire un supporto stabile e duraturo alle singole deliberazioni criminose. La gravità indiziaria per tale reato può essere desunta dalla valutazione complessiva degli elementi probatori relativi ai singoli episodi contestati, che dimostrino la piena e consapevole partecipazione dell'indagato all'organizzazione, la sua disponibilità ad agevolare l'attività illecita degli altri sodali e la sua consapevolezza di quanto si stava organizzando. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione degli indizi, sindacabile in sede di legittimità solo per manifesta illogicità o violazione di specifiche norme di legge, senza possibilità di una diversa valutazione degli elementi fattuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio Felice - Presidente

Dott. SAVINO Mariapia G. - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1337/2014 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 28/05/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LORENZO ORILIA;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. DELEHAYE Enrico (rigetto dei ricorsi);

uditi i difensori avv.ti (OMISSIS) e (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza 28.5.2014 emessa quale giudice di rinvio a seguito di annullamento di …

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