Il dolo richiesto per il reato di lesioni personali consiste nella mera consapevolezza e volontà di porre in essere l'atto di violenza fisica contro l'altrui incolumità, senza che sia necessaria la volontà di produrre le lesioni personali in concreto cagionate con l'atto violento. Pertanto, ai fini della configurabilità del reato di lesioni personali, è sufficiente che l'agente abbia agito con coscienza e volontà di compiere l'atto di violenza, a prescindere dalla volontà di cagionare le specifiche lesioni verificatesi. Il dolo richiesto per il reato di lesioni personali non necessita della finalità di arrecare le lesioni in concreto prodotte, essendo invece sufficiente la mera consapevolezza e volontà di porre in essere l'atto di violenza fisica contro l'integrità fisica altrui. Ciò in quanto il reato di lesioni personali si configura come reato di mera condotta, per il quale è sufficiente la volontà di compiere l'azione violenta, a prescindere dall'evento lesivo concretamente verificatosi.