Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 3237 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:3237SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società titolare di un esercizio commerciale di somministrazione di alimenti e bevande avverso i provvedimenti del Comune di Palermo relativi al sequestro di apparecchiature musicali e alla sanzione accessoria della chiusura del locale, ha rilevato il difetto di giurisdizione del giudice amministrativo. Infatti, le sanzioni sono state contestate ai sensi della legge n. 689/1981, e l'opposizione giurisdizionale avverso i provvedimenti sanzionatori adottati ai sensi di tale legge, ivi comprese le sanzioni accessorie, spetta al giudice ordinario, salvo espressa previsione contraria. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo, fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda se il processo è riproposto innanzi al giudice ordinario entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza. La massima che si può trarre da tale pronuncia è la seguente: L'opposizione giurisdizionale avverso i provvedimenti sanzionatori adottati ai sensi della legge n. 689/1981, ivi comprese le sanzioni accessorie, spetta al giudice ordinario, salvo espressa previsione contraria, in quanto tale rimedio ha natura di rimedio generale esperibile contro tutti i provvedimenti sanzionatori. Pertanto, il giudice amministrativo deve dichiarare il difetto di giurisdizione in tali casi, fatti salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda se il processo è riproposto innanzi al giudice ordinario entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2023

N. 03237/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01439/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1439 del 2023, proposto da
-OMISSIS-., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa, anche disgiuntamente, dall’avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto in Palermo alla Piazza Castelnuovo 35;

contro

Comune di Palermo, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), domicilio PEC come da Registri di Giustizia, domicilio fisico eletto in Palermo alla piazza Marina n. 39 presso l’Avvocatura comunale;

per l'ann…

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