Cassazione penale Sez. II sentenza n. 15703 del 9 aprile 2018

ECLI:IT:CASS:2018:15703PEN

Massima

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Le dichiarazioni accusatorie della persona offesa, in assenza di riscontri oggettivi esterni, possono integrare i gravi indizi di colpevolezza richiesti per l'applicazione di una misura cautelare personale, senza necessità di ulteriori elementi probatori, in quanto la prova diretta fornita dalla vittima del reato supera il requisito della "gravità" indiziaria previsto dalla legge. Tuttavia, il giudice deve comunque valutare la credibilità intrinseca della deposizione della persona offesa e la sua coerenza con gli altri elementi acquisiti, motivando adeguatamente le ragioni che lo hanno indotto a ritenere sussistenti i gravi indizi di colpevolezza. Inoltre, il controllo di legittimità della Corte di Cassazione sulla valutazione degli indizi da parte del giudice di merito è limitato all'esame della congruità e logicità della motivazione, senza poter procedere a una nuova valutazione degli elementi fattuali e probatori. Infine, il pericolo di fuga e di recidiva, desumibili dalla personalità dell'indagato e dalla gravità del fatto, possono giustificare l'applicazione di una misura cautelare detentiva, anche in assenza di precedenti specifici, purché il giudice motivi adeguatamente l'inidoneità di misure meno afflittive a soddisfare le esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PELLEGRINO - rel. Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. ARIOLLI G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. in (OMISSIS), rappresentata e assistita dall'avv. (OMISSIS), di fiducia;
avverso l'ordinanza del Tribunale di Bologna, in funzione di giudice del riesame, n. 909/2017, in data 12/09/2017; visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udita la requisitoria del Sostituto procuratore generale Dott. ((omissis)) che ha concluso chiedendo di dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso…

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