Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7888 del 4 marzo 2022

ECLI:IT:CASS:2022:7888PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la fondatezza dei motivi di ricorso proposti dall'imputato avverso la sentenza di condanna emessa dalla Corte di Appello, afferma il seguente principio di diritto: La valutazione della credibilità e attendibilità della persona offesa, nonché l'accertamento della sussistenza degli elementi costitutivi dei reati contestati, devono essere effettuati dal giudice di merito attraverso un'analisi complessiva e contestualizzata di tutti gli elementi probatori acquisiti, senza che possano assumere rilievo decisivo singole incongruenze o lacune argomentative, purché l'impianto motivazionale risulti nel suo complesso coerente e logico. In particolare, il giudice di legittimità ritiene che la Corte di Appello abbia adeguatamente motivato in ordine: - all'attendibilità intrinseca della persona offesa, alla luce dell'assenza di motivi di astio o rancore, della costanza del racconto e della sua linearità; - alla presenza di plurimi riscontri esterni alle dichiarazioni della vittima, provenienti dal contenuto e dai toni delle prime comunicazioni telefoniche, dalle lesioni refertate, dai dati delle videoriprese, dagli esiti delle analisi sui reperti, nonché dalle ammissioni spontanee dell'imputato; - alla configurabilità del reato di sequestro di persona, in ragione del clima di terrore e intimidazione instaurato dall'imputato, idoneo a inibire ogni concreta possibilità di fuga della vittima; - alla sussistenza di due distinti atti sessuali, imposti alla persona offesa; - all'irrilevanza della mancata corrispondenza tra il denaro sequestrato all'imputato e l'ammontare oggetto della rapina, in presenza della confessione dell'imputato; - all'infondatezza delle deduzioni difensive in ordine all'insussistenza del vizio parziale di mente e all'applicabilità delle circostanze attenuanti generiche. Pertanto, la Corte di Cassazione dichiara inammissibile il ricorso, ritenendo che la motivazione delle sentenze di merito risulti complessivamente adeguata e immune da vizi logici o giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. SOCCI Angelo M. - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giusepp - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/03/2021 della corte di appello di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero in persona del sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore della parte civile, avv.to (OMISSIS), quale sostituto processuale dell'avv.to (OMISSIS), che ha…

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