Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 410 del 2023

ECLI:IT:TARUMB:2023:410SENT

Massima

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Il provvedimento di dichiarazione di interesse culturale particolarmente importante di un immobile, adottato ai sensi dell'art. 10, comma 3, lett. d), del d.lgs. n. 42/2004, comporta la sottoposizione dello stesso a tutte le disposizioni di tutela previste dal Codice dei beni culturali e del paesaggio. Tale dichiarazione di interesse culturale, tuttavia, non preclude la possibilità di assegnare ai volumi dell'immobile una destinazione d'uso compatibile con le previsioni degli strumenti urbanistici vigenti, purché nel rispetto delle esigenze di tutela del bene. Infatti, l'interesse culturale di un immobile non implica necessariamente la sua immodificabilità, ma richiede che eventuali interventi di trasformazione siano sottoposti a un attento vaglio da parte delle competenti autorità, al fine di salvaguardare i valori storico-artistici e architettonici del bene. In tal senso, il provvedimento di dichiarazione di interesse culturale può essere oggetto di riesame e di eventuale riperimetrazione, al fine di contemperare le esigenze di tutela con le legittime aspettative dei proprietari o aventi causa, in un'ottica di bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. La possibilità di addivenire a soluzioni condivise, che tengano conto delle diverse istanze, rappresenta un elemento essenziale per assicurare una corretta applicazione della disciplina di tutela del patrimonio culturale, evitando inutili contenziosi.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/06/2023

N. 00410/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00336/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 336 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Costruzioni Baldelli s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Perugia, piazza Piccinino, 9;

contro

Ministero della Cultura, ((omissis)) e Paesaggio dell'Umbria, , in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Perugia, via degli Off…

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