Consiglio di Stato sentenza n. 4789 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:4789SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico per affidamento congiunto di progettazione ed esecuzione di lavori è legittima quando il progetto definitivo presentato dall'aggiudicatario comporti una modifica sostanziale rispetto al progetto di fattibilità posto a base di gara, tale da non soddisfare le esigenze pubbliche perseguite dall'amministrazione. Ciò si verifica quando il progetto definitivo preveda una riduzione significativa dell'estensione e della consistenza delle opere di interesse pubblico, senza che tale modifica sia giustificata da sopravvenute circostanze oggettive o da prescrizioni di soggetti terzi competenti. In tali casi, l'amministrazione può legittimamente revocare l'aggiudicazione per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, senza che l'aggiudicatario possa pretendere di imporre le proprie soluzioni progettuali, le quali, pur se tecnicamente ammissibili, non risultino conformi agli obiettivi e alle caratteristiche essenziali dell'opera pubblica posta a base di gara. Inoltre, l'indizione di una nuova gara per l'affidamento dei soli servizi di progettazione, senza l'esecuzione dei lavori, non è in contrasto con la precedente procedura, qualora tale modifica sia giustificata da esigenze di pubblico interesse, come il mutamento delle finalità dell'intervento o l'esigenza di una progettazione più approfondita, senza che ciò comporti una violazione dei principi di evidenza pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/05/2024

N. 04789/2024REG.PROV.COLL.

N. 01086/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1086 del 2024, proposto da
I.I.C. S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, in relazione alla procedura CIG 8781483504, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Zambrone, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Provincia di ((omissis)), Provincia di ((omissis)) - Settore I - Appalti e Contratti – Sua, non costituiti in giudizio;

p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3458 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:3458SENT Il provvedimento di revoca di una procedura di gara per l'affidamento di un appalto pubblico è legittimo qualora, a seguito del recesso unilaterale dell'amministrazione statale dall'accordo di progra…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 743 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:743SENT Il provvedimento di revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico è legittimo qualora l'aggiudicatario, nonostante i reiterati solleciti e la concessione di ulteriori termini, non fornisca le inf…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8473 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:8473SENT Il provvedimento di revoca/annullamento dell'aggiudicazione di un appalto pubblico, adottato successivamente alla stipulazione del contratto, è legittimo solo se fondato su sopravvenienze di fatto o …
  • Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 143 del 2024 ECLI:IT:TARPE:2024:143SENT La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico è legittima quando sussistono i presupposti di legge, come il sopravvenuto motivo di pubblico interesse derivante dalla richiesta di modifica dell…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1210 del 2024 ECLI:IT:TARNA:2024:1210SENT La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico è legittima qualora, in sede di verifica successiva all'aggiudicazione e antecedente alla stipula del contratto, emerga che l'aggiudicatario non p…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8890 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:8890SENT La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico è illegittima quando il progetto esecutivo dell'aggiudicatario risulta equivalente sul piano tecnico-prestazionale e di fattibilità rispetto alle …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1405 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:1405SENT Il provvedimento di revoca di una gara pubblica, adottato dalla stazione appaltante ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990, è legittimo qualora risultino sopravvenuti motivi di p…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5993 del 2012 ECLI:IT:CDS:2012:5993SENT La revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico è legittima quando sopravvengono motivi di pubblico interesse o mutamenti della situazione di fatto che impongono una nuova valutazione dell'inter…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2601 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:2601SENT L'annullamento in autotutela di un'aggiudicazione definitiva di un appalto pubblico, disposto dalla stazione appaltante sulla base di sopravvenute esigenze di pubblico interesse e di accertati vizi g…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 928 del 2024 ECLI:IT:TARLAZ:2024:928SENT Il provvedimento di revoca dell'aggiudicazione di un appalto pubblico da parte della stazione appaltante è legittimo qualora l'aggiudicatario rifiuti di stipulare il contratto alle condizioni scaturi…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.