Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 507 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:507SENT

Massima

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Il titolo abilitativo formatosi per silenzio-assenso a seguito della presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) in sanatoria, anche se successiva all'ordine di demolizione di un'opera abusiva, costituisce un impedimento legittimo all'esecuzione di tale ordine, precludendo all'amministrazione comunale la possibilità di procedere all'acquisizione gratuita dell'opera al patrimonio comunale e alla sua successiva demolizione d'ufficio. Ciò in quanto, una volta decorso inutilmente il termine per l'adozione di provvedimenti inibitori da parte della pubblica amministrazione e in assenza di un procedimento di autotutela concluso entro il termine di diciotto mesi previsto dalla legge, il titolo così formatosi consolida i suoi effetti per ragioni di certezza e stabilità dei rapporti giuridici amministrativi, anche quando si tratti di una SCIA presentata in sanatoria. L'amministrazione comunale, pertanto, è tenuta a valutare la rilevanza della SCIA sopravvenuta nel quadro del procedimento esecutivo dell'ordine di demolizione, stabilendo se tale titolo costituisca o meno un fatto dirimente ed impeditivo dell'esecuzione dell'ordine medesimo, senza poter rimettere in discussione la natura giuridica del titolo formatosi, così come accertata in sede giurisdizionale. Ciò anche quando l'opera abusiva risulti in contrasto con la normativa urbanistica vigente al momento della sua realizzazione, essendo ormai consolidati gli effetti della SCIA presentata in sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/03/2020

N. 00507/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01065/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

-sul ricorso numero di registro generale 1065 del 2019, proposto da ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Crotone, Prefettura di Crotone U.T.G. non costituitisi in giudizio;

nei confronti

((omissis)), ((omissis)) non costituitisi in giudizio;

per l'annullamento del provvedimento n. 5 adottato l'8 aprile 2019 dal Commissario ad acta nominato dalla VI sezione del Consiglio di Stato affinché rispondesse alla diffida stragiudiziale con cui s'intimava al Comune di Crotone di concludere con un …

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