Cassazione penale Sez. V sentenza n. 21558 del 22 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:21558PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna per i reati di ingiuria e minaccia può essere legittimamente fondata sulle sole dichiarazioni della persona offesa, purché il giudice ne abbia previamente verificato la credibilità soggettiva e l'attendibilità intrinseca del racconto, anche in assenza di riscontri esterni, quando non emergano elementi che ne inficino l'affidabilità. Ciò in quanto le regole di cui all'art. 192, comma 3, c.p.p. sulla necessità di riscontri esterni non si applicano alle dichiarazioni della persona offesa, le quali possono costituire prova sufficiente ai fini dell'affermazione di responsabilità penale, a condizione che la motivazione in tal senso sia adeguata e convincente. Inoltre, ai fini dell'integrazione del reato di minaccia, è necessario che la condotta sia idonea a cagionare effetti intimidatori sul soggetto passivo, a prescindere dal verificarsi in concreto del turbamento psichico, essendo sufficiente la mera idoneità della minaccia a produrre tale effetto, valutata secondo un criterio di normalità e in relazione alle circostanze del caso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BEVERE Antonio - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - Consigliere

Dott. CAPUTO Angel - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 43/2012 TRIBUNALE di COSENZA, del 18/10/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 02/02/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANGELO CAPUTO;

Udito il Sostituto Procuratore generale della Repubblica presso questa Corte di cassazione Dott. De Augustinis Umberto, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.

RITEN…

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