Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10765 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:10765SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità in materia di gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale, è tenuto a garantire il rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento dell'azione amministrativa, valutando in modo equo e motivato le diverse proposte progettuali presentate dalle associazioni sportive interessate, senza discriminazioni o preferenze ingiustificate. L'omessa valutazione di una proposta progettuale validamente presentata da un'associazione sportiva, a fronte dell'approvazione di un diverso progetto presentato da un'altra associazione, integra un vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento e difetto di motivazione, rendendo illegittimo il provvedimento comunale adottato.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2016

N. 10765/2016 REG.PROV.COLL.

N. 14664/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14664 del 2015, proposto da:
Associazione Sportiva “Anzio Pallavolo Associazione Sportiva Dilettantistica”, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. RNLFRA74B53F839P, con domicilio eletto presso l’avv. G. Gasparri in Roma, via Amsterdam 17;

contro

Comune di Anzio, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. LRSMHL67L06F839G, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Re di Roma, 3;

nei confronti di

Anzio Basket Club non costituito in giudizio;

per l'annul…

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