Cassazione penale Sez. V sentenza n. 52576 del 17 novembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:52576PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di tratta di persone, aggravato dallo sfruttamento della prostituzione, e il reato di reclutamento, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, aggravati dall'uso della violenza e della minaccia e dal numero delle vittime, sono configurabili quando emerga un quadro probatorio che restituisca il profilo di un'articolata attività illecita, riconducibile agli imputati, dispieganti ciascuno un ruolo ben identificato, che si sviluppa attraverso la sottrazione di giovani donne in Nigeria, il loro trasferimento in Libia ove vengono addestrate al meretricio e la loro successiva destinazione al mercato della prostituzione in Italia, ove vengono mantenute sotto il controllo dei soggetti cui erano state affidate in Libia, con l'azzeramento del debito accumulato nei confronti dei capi della struttura criminale mediante i proventi del meretricio, realizzato facendo ricorso all'effetto della superstizione. In tale contesto, le dichiarazioni delle persone offese, pur se caratterizzate da difficoltà di comprensione dovute a profonde diversità culturali e a un traumatico vissuto, possono essere ritenute attendibili e affidabili, specie se confermate dal restante materiale probatorio, come le conversazioni telefoniche captate, che consentono di ricostruire il ruolo specifico svolto da ciascun imputato all'interno dell'organizzazione criminale. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare tale compendio probatorio, non incorre in vizi di motivazione, purché la sua ricostruzione dei fatti risulti logica e coerente con le emergenze processuali, senza necessità di una rivalutazione atomistica dei singoli elementi di prova in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/05/2016 della CORTE ASSISE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. IRENE SCORDAMAGLIA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. FILIPPI PAOLA che ha concluso per l'annullamento senza rinvio, nei confronti di (OMISSIS), per mor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.