Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 882 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:882SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La revoca della patente di guida disposta quale sanzione amministrativa accessoria per la violazione dell'art. 213, comma 8, del codice della strada, in quanto il soggetto custode ha circolato abusivamente con il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo. Il giudice amministrativo, in presenza di tale fattispecie, deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione, con conseguente possibilità per la parte ricorrente di riassumere il giudizio innanzi al giudice ordinario entro il termine perentorio di tre mesi dal passaggio in giudicato della sentenza, con conservazione degli effetti sostanziali e processuali della domanda. Tale principio si fonda sulla natura sanzionatoria e accessoria della revoca della patente di guida, che la configura come misura di carattere punitivo e non meramente provvedimentale, rientrante pertanto nella cognizione del giudice ordinario. La giurisprudenza amministrativa, anche di questa Sezione, ha consolidato tale orientamento, riconoscendo la giurisdizione del giudice ordinario in materia di revoca della patente di guida disposta quale sanzione amministrativa accessoria. Ciò in quanto la revoca della patente, in tali casi, non costituisce un provvedimento amministrativo autonomo, ma una misura sanzionatoria accessoria al provvedimento principale di sequestro del veicolo, la cui impugnazione spetta al giudice ordinario. Pertanto, il Tribunale Amministrativo Regionale, investito di un ricorso avente ad oggetto la revoca della patente di guida disposta a seguito di violazione dell'art. 213, comma 8, del codice della strada, deve dichiarare l'inammissibilità del ricorso per difetto di giurisdizione, rimettendo le parti a riassumere il giudizio innanzi al giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/02/2020

N. 00882/2020 REG.PROV.COLL.

N. 04983/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4983 del 2019, proposto da -OMISSIS- rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

U.T.G. - Prefettura di Caserta non costituito in giudizio;
Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Napoli, domiciliataria ex lege;

per l'annullamento, previa sospensiva,

del provvedimento emesso dalla Prefettura - U.T.G. di Caserta in data 10.09.2019, recante il n. prot. 1282/2019/Area III/pat, di revoca …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.