La distanza di sicurezza esterna prevista dalla normativa antincendi per gli elementi pericolosi di un impianto di distribuzione di GPL, quali il serbatoio fisso e il punto di riempimento, è inderogabile e deve essere rispettata anche in caso di rimodulazione dell'impianto, non essendo sufficiente il rispetto delle sole distanze di sicurezza interne. L'autorità competente può concedere deroghe solo per le distanze di protezione interne all'impianto, ma non per le distanze di sicurezza esterne dai fabbricati limitrofi, la cui inosservanza comporta l'illegittimità dell'autorizzazione rilasciata. Il mancato rispetto delle distanze di sicurezza esterne previste dalla normativa antincendi per gli elementi pericolosi di un impianto di distribuzione di GPL, quali il serbatoio fisso e il punto di riempimento, determina l'illegittimità dell'autorizzazione rilasciata, anche in caso di successiva rimodulazione dell'impianto volta a conformarlo alle prescrizioni normative, non essendo sufficiente il rispetto delle sole distanze di sicurezza interne. L'autorità competente può concedere deroghe solo per le distanze di protezione interne all'impianto, ma non per le distanze di sicurezza esterne dai fabbricati limitrofi, la cui inosservanza comporta l'illegittimità dell'autorizzazione rilasciata.