Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10548 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:10548SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un sito inquinato non può essere automaticamente considerato responsabile della contaminazione e obbligato alla bonifica, in assenza di una specifica valutazione della sua condotta e del nesso di causalità tra la sua attività e l'inquinamento, in conformità al principio del "chi inquina paga" sancito dal d.lgs. n. 152/2006. Il giudicato civile, che abbia escluso la responsabilità del proprietario per il risarcimento dei danni, non è sufficiente a fondare la sua responsabilità amministrativa per gli obblighi di bonifica, essendo necessario un autonomo accertamento istruttorio da parte dell'autorità competente, nel contraddittorio con il soggetto interessato. L'individuazione del responsabile dell'inquinamento e del conseguente obbligo di bonifica non può prescindere da una valutazione della condotta del proprietario, alla luce della normativa ambientale, senza poter desumere automaticamente tale responsabilità dal solo titolo di proprietà del sito contaminato.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/06/2023

N. 10548/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03805/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3805 del 2014, proposto da:
Centro Laterizi Nazionale Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 30;

contro

Provincia di Viterbo, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- nei limiti dell'interesse, del provvedimento prot. n. 85905 del 17.12.2013, successivamente trasmesso a mezzo posta semplice, nel quale si assume che "il Tribunale di Roma con sentenza n. 22003/20…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.