Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42374 del 21 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:42374PEN

Massima

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La partecipazione all'associazione di tipo mafioso di cui all'art. 416-bis c.p. richiede un contributo dinamico e funzionale alla vita e allo sviluppo del sodalizio criminale, che si estrinseca in condotte idonee a rafforzarne la coesione interna e la capacità di intimidazione sul territorio, anche attraverso il mantenimento di contatti e relazioni con gli altri membri della cosca, la gestione di attività economiche a essa riconducibili e l'interessamento per le vicende dei partecipi detenuti. Tali elementi devono essere valutati in modo unitario e complessivo, senza limitarsi a un'analisi parcellizzata e atomistica dei singoli indizi, al fine di coglierne la portata dimostrativa rispetto all'ipotizzato ruolo partecipativo dell'indagato. Tuttavia, la mera disponibilità manifestata nei confronti di singoli associati, a servizio di loro interessi particolari, non è sufficiente a integrare gli estremi della partecipazione associativa, essendo necessario che il contributo sia incondizionatamente rivolto al sodalizio e di natura ed ampiezza tale da dimostrare l'adesione permanente e volontaria ad esso per ogni fine illecito suo proprio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria Cristina - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. NOVIK Adet Toni - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 146/2014 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 25/11/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENRICO GIUSEPPE SANDRINI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. Alfredo Pompeo Viola, che chiede il rigetto del ricorso.
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che chiede l'annullamento dell'ordinanza impugnata;
udito il difensore Avv. (OMISSIS) che insiste per l'accoglimento del r…

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