Consiglio di Stato sentenza n. 5617 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:5617SENT

Massima

Il Consiglio di Stato, in materia di beni demaniali, afferma che l'Amministrazione preposta alla tutela di tali beni pubblici può legittimamente esercitare il potere di autotutela possessoria di cui all'art. 823 c.c., anche in assenza di un'occupazione abusiva, purché il bene sia effettivamente di natura demaniale. Tale potere non può essere escluso o limitato da pronunce del giudice ordinario in sede possessoria, le quali non sono opponibili all'Amministrazione e non precludono la valutazione della natura demaniale del bene. Pertanto, l'Amministrazione è legittimata a emettere un provvedimento di rilascio di un bene demaniale, debitamente motivato sulla base della natura pubblica del bene, senza che ciò possa essere escluso o limitato da precedenti pronunce del giudice civile in sede possessoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/06/2023

N. 05617/2023REG.PROV.COLL.

N. 00498/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 498 del 2022, proposto dalla Agenzia del Demanio - Direzione Regionale Puglia e Basilicata, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa
ex lege
dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

Signor Giuseppe Balliana, rappresentato e difeso dall'avvocato Nicola Gargano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia (Sezione Seconda) n. 1097/2021, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relat…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati

Cerca Riferimenti Normativi Evidenzia Concetti Chiave Identifica Parti e Ruoli Analizza Ratio Decidendi

Ricerca rapida tra milioni di sentenze: Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza: Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico: La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.

Crea un account