Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25416 del 8 settembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:25416PEN

Massima

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La confisca di prevenzione patrimoniale può essere disposta nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi sulla base di precedenti penali e giudiziari, anche in assenza di condanne definitive, quando i beni posseduti risultino sproporzionati rispetto ai redditi dichiarati e non sia fornita prova della loro legittima provenienza. La pericolosità sociale deve essere accertata con riferimento a un significativo arco temporale, durante il quale il soggetto abbia posto in essere attività delittuose produttive di proventi illeciti, anche solo parzialmente destinati al soddisfacimento dei bisogni propri e del proprio nucleo familiare. L'onere di allegare la legittima provenienza dei beni non può essere assolto con la mera indicazione dell'esistenza di una provvista sufficiente per l'acquisto, dovendo il soggetto fornire elementi fattuali idonei a dimostrare che i beni non siano stati acquisiti con i proventi di attività illecite ovvero con esborsi sproporzionati rispetto alla capacità reddituale. I rapporti di parentela, affinità e convivenza con il soggetto ritenuto socialmente pericoloso costituiscono elementi di fatto rilevanti ai fini della possibile affermazione dell'interposizione fittizia nell'intestazione dei beni, anche in assenza dell'operatività delle presunzioni di legge. La motivazione del provvedimento di confisca deve essere adeguata e logica, esaminando puntualmente le deduzioni difensive e fornendo una risposta congrua e non contraddittoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI G. - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - rel. Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti rispettivamente nell'interesse di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
(OMISSIS), n. ad (OMISSIS);
(OMISSIS), n. ad (OMISSIS);
(OMISSIS), n. ad (OMISSIS);
tutti rappresentati ed assistiti dall'avv. (OMISSIS), di fiducia;
avverso il decreto della Corte di appello di L'Aquila, n. 12/2018, in data 12/08/2019;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed i ricorsi;
sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Dott. Pellegrino Andrea;
letta la re…

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