Il principio di legalità in materia penale non è violato quando la legge dello Stato indica con sufficiente specificazione i presupposti, i caratteri, il contenuto e i limiti dei provvedimenti dell'autorità non legislativa, alla cui trasgressione deve seguire la pena. Pertanto, l'articolo 673 c.p. sulla omissione di collocamento di ripari o segnalazioni per impedire pericoli alle persone in luoghi di pubblico transito è compatibile con il principio di riserva di legge, in quanto la materialità della contravvenzione è descritta tassativamente in tutti i suoi elementi costitutivi. L'obbligato deve fare tutto ciò che è necessario e possibile affinché il riparo abbia piena efficienza, secondo il criterio dell'adeguatezza allo scopo, essendo tenuto a rappresentarsi le conseguenze delle sue azioni e a muoversi con la cautela imposta dalle circostanze, a maggior ragione quando esercita professionalmente la sua attività. Tuttavia, quando la violazione delle norme di cautela poste dal codice della strada trova una specifica sanzione amministrativa, questa deve trovare applicazione in luogo della sanzione penale, in applicazione del principio di specialità.