Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6919 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6919SENT

Massima

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La controversia relativa alla pretesa del Comune di percepire un'indennità per l'occupazione di un immobile abusivo acquisito al patrimonio comunale a seguito di mancata ottemperanza a ordini di demolizione ex art. 31 D.P.R. n. 380/2001 ha ad oggetto diritti soggettivi e non costituisce esplicazione di potere autoritativo, pertanto rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo. Ciò in quanto, pur ponendosi a valle dell'esercizio di una pubblica potestà, la pretesa di indennità per occupazione abusiva non è riconducibile alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia edilizia e urbanistica, essendo espressamente fatta salva la giurisdizione del giudice ordinario sulle controversie relative a indennità o altri corrispettivi conseguenti ad atti di natura ablatoria. Ne consegue che il ricorso avverso l'atto comunale di determinazione dell'indennità per occupazione abusiva deve essere dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione, con conseguente possibilità di riassunzione della controversia innanzi al giudice ordinario.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2023

N. 06919/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03288/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3288 del 2017, proposto da
Gianpiero Pane, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonino Di Martino, con domicilio eletto presso lo studio Antonio Sasso in Napoli, via Toledo 156;

contro

Comune di Sant'Agnello, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Ferdinando Pinto, Giulio Renditiso, con domicilio eletto presso lo studio Erik Furno in Napoli, via Cesario Console n. 3;

per l'annullamento

della determina del Servizio Patrimonio del Comune di Sant'Agnello n. 8342 del 19 maggio 2017 e di tutti gli atti preordinati, conseguenz…

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