Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 370 del 2020

ECLI:IT:TARBS:2020:370SENT

Massima

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Il rilascio dell'autorizzazione per la realizzazione di un accesso carraio su strada pubblica deve essere valutato dal Comune tenendo conto non solo di esigenze di sicurezza e fluidità della circolazione, ma anche di profili di tutela paesaggistica ed ambientale, in particolare quando l'area è sottoposta a vincolo. Il Comune può pertanto negare l'autorizzazione per l'apertura dell'accesso carraio su una determinata strada comunale, ove ritenga che tale intervento possa compromettere il pregio paesistico e storico-architettonico della zona, e indicare al richiedente una soluzione alternativa, purché essa risulti effettivamente praticabile e non comporti un eccessivo sacrificio per il privato. Il Comune, nel bilanciare gli interessi pubblici e privati in gioco, deve comunque motivare adeguatamente la propria decisione, evitando valutazioni arbitrarie o irragionevoli.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2020

N. 00370/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01486/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1486 del 2011, proposto da
ANGELO BERTASIO, rappresentato e difeso dagli avv. Giovanni Onofri e Giuseppe Onofri, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia, e domicilio fisico presso i medesimi legali in Brescia, via Ferramola 14;

contro

COMUNE DI GARGNANO, rappresentato e difeso dagli avv. Italo Ferrari e Francesco Fontana, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia, e domicilio fisico presso i medesimi legali in Brescia, via Diaz 28;

per l'annullamento

- della deliberazione della giunta n. 84 del 13 luglio 2011, con …

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