Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2707 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2707SENB

Massima

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Il rilascio di un provvedimento di condono edilizio, a seguito di una nuova ed autonoma istanza presentata dal ricorrente, comporta il venir meno dell'interesse alla prosecuzione del giudizio precedentemente instaurato avverso il diniego di concessione in sanatoria, determinando l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. Ciò in quanto il condono non costituisce un riesame della precedente decisione negativa, bensì l'esito di una nuova procedura avviata dal privato ai sensi della normativa sul condono edilizio. In tali casi, caratterizzati dalla natura meramente processuale della pronuncia di improcedibilità, sussistono eccezionali motivi per la compensazione integrale delle spese di giudizio, in considerazione della risalenza della controversia.

Sentenza completa

N. 07588/2004
REG.RIC.

N. 02707/2011 REG.PROV.COLL.

N. 07588/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 7588 del 2004, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis))'Aquila e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci N.16;

contro

Comune di Napoli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Avv. Municipale - p.zza S. Giacomo;
I.A.C.P. di Napoli, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via D.Morelli, 75 c/o I.A.C.P.;

per l'annullamento

DINIEGO RILASCIO CONC…

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