Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 1144 del 2015

ECLI:IT:TARBO:2015:1144SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria è subordinato all'effettiva realizzazione di tutti i lavori necessari per il completamento dell'immobile, ivi compresa la realizzazione di tutti i locali previsti dal progetto approvato. Pertanto, l'amministrazione comunale è legittimata ad annullare la concessione edilizia in sanatoria precedentemente rilasciata qualora, a seguito di sopralluoghi, emerga che i lavori non sono stati completati, come nel caso in cui non sia stato realizzato uno dei locali previsti, quale ad esempio il locale adibito a bagno. L'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento non integra una violazione degli articoli 7 e 8 della legge n. 241 del 1990, qualora il destinatario del provvedimento abbia già avuto piena conoscenza degli accertamenti compiuti dall'amministrazione in sede di precedenti sopralluoghi, come nel caso in cui abbia reso spontanee dichiarazioni in merito. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la concessione edilizia in sanatoria può essere legittimamente revocata dall'amministrazione comunale qualora, a seguito di accertamenti, risulti che i lavori non sono stati completati conformemente al progetto approvato, senza che ciò comporti una violazione del contraddittorio procedimentale ove il destinatario del provvedimento abbia già avuto modo di conoscere gli esiti degli accertamenti compiuti.

Sentenza completa

N. 00969/2008
REG.RIC.

N. 01144/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00969/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 969 del 2008, proposto da:
Cesare Monciatta, rappresentato e difeso dagli avv. Pierluigi Stella e Rosario Dell'Oglio, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Victor Manuel Garcia Fernandez, in Bologna, via Gigli n. 31;

contro

-Comune di Granarolo dell'Emilia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Federico Gualandi, con domicilio eletto presso il suo studio in Bologna, Galleria Marconi n. 2; - - - -Città di Granarolo Emilia Provincia di Bologna Area di Pianificazione e Gestione del Territorio, n.c.;

nei confronti di

Gianluca Coco, …

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