Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1673 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1673SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un'opera edilizia abusiva è un provvedimento dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento né la puntuale indicazione della superficie e del volume da acquisire gratuitamente al patrimonio comunale in caso di inottemperanza. Infatti, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale degli immobili abusivi e della relativa area di sedime è un effetto automatico ex lege alla mancata ottemperanza all'ordine di demolizione, non occorrendo pertanto alcuna specifica previsione al riguardo nell'ordinanza demolitoria. Inoltre, la mancata o inesatta individuazione dell'area non incide sulla legittimità dell'ingiunzione di demolizione, essendo sufficiente il riferimento al verbale di accertamento dell'abuso edilizio. L'ordine di demolizione, in assenza di una specifica istanza dell'interessato volta a dimostrare la conformità urbanistica dell'intervento, non richiede una motivazione approfondita in ordine alla presunta conformità dell'opera al piano regolatore generale, trattandosi di un provvedimento dovuto e vincolato per l'amministrazione, derogabile solo in ipotesi eccezionali in cui la partecipazione dell'interessato risulti necessaria per garantire la correttezza degli accertamenti svolti.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/09/2019

N. 01673/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01085/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1085 del 2008, proposto da
Carmela Ambrosio, rappresentata e difesa dall'avvocato Maria Lamberti, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso G. Garibaldi, n. 8 c/o Iorio;

contro

Comune di Scafati, in persona del Sindaco legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Gioacchino Cirillo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto c/o la Segreteria del T.A.R.;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia:

- dell’ordinanza n.1807/08 di demoliz…

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