Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17640 del 23 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:17640PEN

Massima

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Il giudicato cautelare formatosi in sede di riesame preclude la reiterazione della richiesta di revoca della misura cautelare, salvo che non siano sopravvenuti nuovi elementi idonei a modificare il quadro indiziario già valutato, non potendo assumere rilievo il mero fatto dell'adozione di una decisione favorevole nei confronti del coimputato in sede cautelare, essendo necessario che i nuovi elementi acquisiti in quel contesto siano effettivamente diversi e tali da inficiare la valutazione già compiuta. Inoltre, in sede di legittimità, non è sufficiente il mero richiamo a deposizioni sopravvenute ritenute nuove o tali da infirmare l'attendibilità di quelle precedenti, senza indicarne il contenuto e le ragioni, essendo necessaria un'adeguata allegazione in merito. Il principio di tassatività delle procedure esperibili in materia cautelare limita i rimedi praticabili ai soli mezzi di impugnazione previsti dalla legge, con la conseguenza che, in assenza di nuovi elementi, il giudicato cautelare formatosi in sede di riesame preclude la reiterazione della richiesta di revoca della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1670/2013 TRIB. LIBERTA' di PALERMO, del 22/11/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENZO IANNELLI;

Letti gli atti, la sentenza,il ricorso;

Udita la relazione del cons. Dott. ((omissis));

Udite le conclusioni del S. Procuratore generale, ((omissis)), per il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

1- (OMISSIS), gia' sottoposto alla misura cautelare in carcere per …

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