Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 615 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:615SENT

Massima

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Il Comune, in assenza di un valido titolo abilitativo, è tenuto a ordinare la demolizione di un manufatto provvisorio realizzato su suolo pubblico, anche qualora il privato abbia successivamente presentato una richiesta di concessione di suolo pubblico. Tuttavia, il Comune non può negare aprioristicamente tale concessione, ma deve valutare l'istanza alla luce della normativa vigente, senza potersi limitare a rinviare l'esame all'adozione di un apposito regolamento comunale. Pertanto, il Comune è tenuto a esaminare la domanda di concessione di suolo pubblico, fermo restando l'obbligo di demolizione del manufatto abusivo in assenza di titolo legittimante. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: L'Amministrazione comunale, in assenza di un valido titolo abilitativo, è tenuta a ordinare la demolizione di un manufatto provvisorio realizzato su suolo pubblico, anche qualora il privato abbia successivamente presentato una richiesta di concessione di suolo pubblico. Tuttavia, l'Amministrazione non può negare aprioristicamente tale concessione, ma deve valutare l'istanza alla luce della normativa vigente, senza potersi limitare a rinviare l'esame all'adozione di un apposito regolamento comunale. Pertanto, l'Amministrazione comunale è tenuta a esaminare la domanda di concessione di suolo pubblico, fermo restando l'obbligo di demolizione del manufatto abusivo in assenza di titolo legittimante.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/05/2019

N. 00615/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01317/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1317 del 2017, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Nicolai, 43 e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Toritto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Melo, 114;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 57 in data 9.11.2017 – comunicata il 10 successivo – con cui il Responsabile del Set…

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