Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11031 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:11031SENT

Massima

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Il dipendente pubblico illegittimamente allontanato dal servizio ha diritto all'integrale ricostruzione della carriera, sia economica che funzionale, comprendendo tale diritto anche quello a ricevere la remunerazione relativa al periodo di tempo in cui il servizio non è stato prestato. Tale principio trova integrale applicazione quando l'allontanamento dal servizio sia stato tempestivamente impugnato e riconosciuto illegittimo in sede giurisdizionale, poiché tale pronuncia è ricognitiva dell'imputabilità all'Amministrazione della causa che ha impedito al dipendente di prestare l'attività lavorativa ed è idonea a ricostituire ex tunc il rapporto di servizio. L'annullamento dell'atto amministrativo che fa cessare illegittimamente un rapporto di impiego pubblico determina la reviviscenza del rapporto nella sua pienezza, con tutte le conseguenze di anzianità, di carriera e di retribuzione del ricorrente, sicché al dipendente spetta la liquidazione delle retribuzioni non corrisposte, risalendo la reviviscenza del rapporto alla data in cui il provvedimento illegittimo è stato adottato. Il principio di corrispettività tra prestazione lavorativa e retribuzione non opera quando la mancata prestazione dell'attività impiegatizia sia stata causata da un provvedimento riconosciuto giudizialmente illegittimo, essendo in tal caso l'Amministrazione tenuta a riparare il pregiudizio patrimoniale cagionato al dipendente con la forzosa sospensione dell'attività lavorativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/08/2022

N. 11031/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04844/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4844 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero della Difesa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'ottemperanza:

della Sentenza n. -OMISSIS-in data 20.04.2020 del T.A.R. del Lazio – Roma - Sez. Prima Bis, resa
inter partes
sul ricorso R.G. 9890/2017 (pubblicata mediante deposito in Segreteria l’1.06.2020) passata in …

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