Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37686 del 18 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:37686PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione, anziché l'assoluzione nel merito, è legittima quando gli atti processuali non consentono una valutazione così chiara ed obiettiva da rendere superflua ogni dimostrazione circa l'insussistenza del fatto, la sua rilevanza penale o la non commissione del reato da parte dell'imputato. In tali casi, il giudice non è tenuto a pronunciare l'assoluzione ai sensi dell'art. 129 c.p.p., comma 2, essendo sufficiente la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, purché adeguatamente motivata. La valutazione circa l'evidenza delle cause di proscioglimento nel merito appartiene più al concetto di "constatazione" che a quello di "apprezzamento", richiedendo una verità processuale così chiara e obiettiva da rendere superflua ogni dimostrazione. Pertanto, in presenza di una causa estintiva del reato, il giudice può legittimamente pronunciare sentenza di non doversi procedere per prescrizione, anziché di assoluzione, quando gli atti processuali non consentano un accertamento immediato e incontestabile dell'insussistenza del fatto, della sua rilevanza penale o della non commissione del reato da parte dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAGANO Filiberto - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ma. Vi. , nato a (OMESSO);

M. G. , nato a (OMESSO);

Ri. Ma. , nata a (OMESSO);

Ub. Gi. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Milano, sezione 4A penale, in data 10.11.2010.

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal consigliere Piercamillo Davigo.

Udita la requisitoria del sostituto procuratore generale, dott. ((omissis)), il …

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