Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 982 del 2018

ECLI:IT:CGARS:2018:982SENT

Massima

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Il principio di tutela dell'affidamento legittimo dei privati, quale espressione del più ampio principio di certezza del diritto, può prevalere sull'esigenza di ripristino della legalità amministrativa, anche in presenza di vizi di legittimità dell'atto presupposto, quando l'annullamento di quest'ultimo comporterebbe il travolgimento di situazioni giuridiche soggettive maturate in buona fede da parte di terzi, in assenza di prevalenti interessi pubblici da salvaguardare. In particolare, l'invalidità dell'autorizzazione amministrativa rilasciata per l'attivazione di corsi di specializzazione non può riverberare automaticamente effetti invalidanti sui titoli di studio regolarmente conseguiti dagli iscritti a tali corsi, in considerazione dell'affidamento incolpevole da questi maturato sulla validità dei titoli stessi, della qualità della formazione acquisita e dell'assenza di prevalenti interessi pubblici da tutelare, atteso che i partecipanti hanno comunque fruito di una preparazione idonea all'insegnamento. Il principio di tutela dell'affidamento legittimo, quale espressione del più ampio principio di certezza del diritto, costituisce un principio fondante dell'ordinamento, da contemperare con le esigenze di legalità e di buon andamento amministrativo, alla luce del principio di ragionevolezza e di proporzionalità, in modo da assicurare un giusto bilanciamento tra i diversi interessi in gioco.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/12/2018

N. 00982/2018REG.PROV.COLL.

N. 00278/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

in sede giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 278 del 2014, proposto da:
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliato, in Palermo, via A. ((omissis)), n. 81;

contro

((omissis)), non costituita in giudizio;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. Sicilia – Palermo, sez. II, n. 01630/2013, resa tra le parti, concernente: Riconoscimento del diritto a continuare ad espletare l'attività di insegnante elementare di sostegno, avendo conseguito idoneo …

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