Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 1051 del 2013

ECLI:IT:TARLT:2013:1051SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio serbato dall'amministrazione comunale sulla domanda di permesso a costruire presentata dal privato, decorso il termine previsto dalla legge, integra un silenzio-rifiuto illegittimo, che legittima il ricorrente a chiedere la declaratoria di illegittimità di tale comportamento omissivo e la nomina di un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva, ferma restando la possibilità per il privato di ottenere il risarcimento del danno conseguente all'inerzia dell'amministrazione, salvo che il privato stesso non rinunci a tale domanda risarcitoria. L'amministrazione è infatti tenuta a pronunciarsi espressamente sulla domanda del privato entro il termine di legge, non potendo opporre un ingiustificato silenzio, che si risolve in un diniego implicito illegittimo, suscettibile di essere rimosso in sede giurisdizionale. Il privato ha pertanto diritto ad ottenere una pronuncia espressa dell'amministrazione, la cui inerzia determina una lesione del suo interesse legittimo all'esercizio del diritto di edificare, tutelato dall'ordinamento. Spetta al giudice amministrativo, adito dal privato, accertare l'illegittimità del silenzio serbato dall'amministrazione e, ove questa persista nell'inadempimento, nominare un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva sulla domanda, ferma restando la possibilità per il privato di ottenere il risarcimento del danno subito a causa dell'inerzia dell'amministrazione, salvo che il privato stesso non rinunci a tale domanda risarcitoria.

Sentenza completa

N. 00978/2010
REG.RIC.

N. 01051/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00978/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 978 del 2010, proposto da: Agricola 90 S.r.l., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Latina, via Monti, 13;

contro

Comune di Cassino, in persona del Sindaco p. t., non costituito;

per la declaratoria

di illegittimità del silenzio osservato dall’Amministrazione comunale di Cassino a seguito di presentazione da parte della Agricola 90 s.r.l. di domanda di permesso a costruire in data 19.11.2009 prot. n. 52925;

nonché per la nomina

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.