Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 61 del 2016

ECLI:IT:TARPE:2016:61SENT

Massima

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Il diniego di sanatoria edilizia, una volta divenuto definitivo, impone all'amministrazione comunale l'obbligo di adottare l'ordinanza di demolizione dell'intera costruzione abusiva, senza necessità di ulteriori comunicazioni o valutazioni discrezionali. Tale obbligo permane anche in pendenza di un giudizio di appello avverso la sentenza che ha confermato il diniego di sanatoria, non essendo consentito all'amministrazione di sospendere il procedimento sanzionatorio in attesa dell'esito del giudizio. L'ordinanza di demolizione deve essere emessa nei confronti di tutti i soggetti titolari di diritti sull'immobile, al fine di consentire l'effettiva esecuzione del provvedimento; tuttavia, l'omissione di alcuni proprietari non inficia la legittimità dell'atto, che potrà essere integrato con un successivo provvedimento. L'amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento sanzionatorio, trattandosi di un atto vincolato e dovuto, a fronte del quale non sono richiesti apporti partecipativi del destinatario, essendo sufficiente che a quest'ultimo sia data la possibilità di partecipare alle attività di rilevamento fattuale che preludono all'adozione dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

N. 00187/2015
REG.RIC.

N. 00061/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00187/2015 REG.RIC.

N. 00210/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 187 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, Via G. D'Annunzio, 142;

contro

Comune di Cupello

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, Via D'Annunzio 229;

sul ricorso per decreto ingiuntivo numero di registro generale 210 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis))…

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