Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1759 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:1759SENT

Massima

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Il proprietario di un'area limitrofa a quella in cui sono stati realizzati abusi edilizi ha l'interesse legittimo a sollecitare l'intervento repressivo dell'amministrazione comunale, la quale è tenuta a dare esecuzione alle ordinanze di demolizione divenute inoppugnabili, senza che possa rilevare la circostanza che sia stata presentata una domanda di condono edilizio, in quanto tale evenienza doveva essere dedotta nel giudizio proposto avverso il provvedimento demolitorio. Pertanto, il Comune è obbligato a intraprendere e concludere il procedimento sull'istanza del proprietario confinante entro un termine perentorio, con nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inadempienza, a spese dell'amministrazione inerte.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/12/2018

N. 01759/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01392/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1392 del 2018, proposto da:
Ciro Pellegrino, Giuseppina Fusco, rappresentati e difesi dall'avvocato Sergio Mascolo, con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Campania – Salerno, in Salerno, Largo S. Tommaso d’Aquino, n. 3;

contro

Comune di Praiano, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

nei confronti

Pasquale Lauretano, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Di Lieto, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Vittorio Emanuele, n. 143;

per l’accertamento,

dell’illegittimi…

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