Il provvedimento amministrativo di rimozione e smaltimento di un veicolo abbandonato può essere legittimamente adottato dal Comune sulla base di accertamenti che evidenzino lo stato di abbandono del mezzo, ma tale provvedimento deve essere successivamente revocato qualora il proprietario dimostri di aver provveduto alla regolarizzazione della situazione, come ad esempio sottoponendo il veicolo a revisione. In tali casi, le spese del giudizio devono essere compensate in considerazione della parziale fondatezza della posizione del ricorrente e della successiva attività da lui svolta per sanare la situazione di abbandono. Il principio di proporzionalità impone che l'Amministrazione, una volta accertata la cessazione della situazione di abbandono, revochi il provvedimento sanzionatorio, evitando così di mantenere in vita un provvedimento ormai privo di presupposti.