Il reato di associazione per delinquere è autonomo rispetto ai reati fine, di tal che la sua configurabilità non richiede l'accertamento della commissione di specifici reati fine, essendo sufficiente la dimostrazione dell'esistenza di un vincolo associativo finalizzato alla realizzazione di una pluralità indeterminata di delitti. Tuttavia, ai fini della confisca del profitto del reato associativo, è necessario che vi sia l'accertamento della commissione dei singoli reati fine, non essendo sufficiente la mera finalizzazione dell'associazione alla loro realizzazione. Inoltre, ai fini della qualificazione del reato associativo come "transnazionale" ai sensi della L. n. 146 del 2006, è sufficiente la mera implicazione oggettiva e materiale di un gruppo criminale organizzato, senza che sia necessario un contributo funzionale di tale gruppo al raggiungimento degli scopi dell'associazione, come invece richiesto per l'applicazione della circostanza aggravante di cui all'art. 4 della medesima legge.