Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 20131 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:20131SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione e demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di concessione è legittimo anche quando le opere riguardano il completamento di un fabbricato già abusivo, in quanto la mancanza di titolo edilizio per le opere eseguite, sia interne che esterne, determina l'illegittimità delle stesse, a prescindere dalla loro natura e dalla preesistenza di un manufatto abusivo. L'amministrazione comunale è competente ad adottare tali provvedimenti anche in caso di delega dell'assessore all'edilizia da parte del sindaco, non essendo necessaria l'emanazione diretta del provvedimento da parte del sindaco. La motivazione del provvedimento è adeguata quando indica chiaramente la tipologia e la natura delle opere realizzate in assenza di concessione, senza che sia necessario un esame dettagliato di ogni singola opera. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'assenza di titolo edilizio per qualsiasi opera edilizia, anche di completamento di un fabbricato preesistente, legittima l'adozione di provvedimenti di sospensione e demolizione da parte dell'amministrazione comunale, indipendentemente dalla natura delle opere e dalla preesistenza di un manufatto abusivo, e che tali provvedimenti possono essere adottati validamente anche in caso di delega dell'assessore all'edilizia da parte del sindaco, con una motivazione che indichi in modo chiaro la tipologia e la natura delle opere realizzate senza concessione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Anno 2005
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
per la CAMPANIA NAPOLI Sezione VI
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sui ricorsi nn. 3005 e 3006 del 1986 proposto da
ALBERTO MINICHINI
rappresentato e difeso da: Avv. to Luigi Miragliuolo con studio in Panza d'Ischia e dunque da intendersi domiciliati entrambi ex lege presso segreteria TAR;
contro
COMUNE DI LACCO AMENO, in persona del Sindaco p.t.. rappresentato e difeso dall'avv. S. Craus presso cui domicilia in Napoli, viale Michelangelo 65
per l'annullamento
del provvedimento del 18 aprile 1986 n. 3665
del provvedimento del 30 aprile 1986 n. 3666;
di ogni altro atto preordinato, connesso o conseguente.
Visti i ricorsi con i relativi allegati;
Visti gli atti tutti della causa;
Uditi alla pubblica udienza del 24 ottobre - relatore il dr. Sergio Zeuli i difensori: come da verbale
ritenuto e considerato in fatto e i…

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