Cassazione penale Sez. V sentenza n. 5734 del 17 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:5734PEN

Massima

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Il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione è configurabile quando l'amministratore di una società dichiarata fallita, consapevolmente e senza giustificazione, sottrae o distrae beni o risorse patrimoniali della società, impedendone l'apprensione da parte degli organi fallimentari, a prescindere dalla conoscenza dello stato di insolvenza e dall'intento di recare pregiudizio ai creditori. L'elemento soggettivo del dolo generico è integrato dalla semplice volontà di dare al patrimonio sociale una destinazione diversa da quella di garanzia delle obbligazioni contratte. Inoltre, il reato di bancarotta fraudolenta documentale sussiste quando l'amministratore occulta o sottrae i libri e le scritture contabili, impedendo la ricostruzione completa degli affari della società fallita, a prescindere dalla prova di una condotta distrattiva. La responsabilità dell'amministratore per tali reati fallimentari è configurabile anche quando egli abbia ricoperto tale carica negli ultimi mesi di vita della società, qualora sia provato il suo effettivo potere di gestione e disposizione del patrimonio sociale, a nulla rilevando che lo stato di decozione della società fosse precedente al suo incarico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - rel. Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia R. A. - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/11/2020 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PEZZULLO ROSA;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore MIGNOLO OLGA;
Il Proc. Gen. conclude per l'inamnnissibilita';
udito il difensore:
L'avv. (OMISSIS) si riporta ai motivi e ai motivi nuovi gia' depositati e chiede l'accoglimento del ricorso…

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