Consiglio di Stato sentenza n. 1618 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:1618SENT

Massima

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La regolarizzazione del rapporto locativo di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato sine titulo è consentita, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lett. a), della legge regionale n. 13/2000, anche nei confronti di colui che non sia stato destinatario di un provvedimento di decadenza dall'assegnazione, purché risulti in possesso degli altri requisiti previsti dalla legge, quali l'impossidenza di altro immobile adeguato alle esigenze del nucleo familiare e le condizioni reddituali vincolanti per l'assegnazione. Il provvedimento di decadenza dall'assegnazione dell'alloggio di edilizia residenziale pubblica, adottato ai sensi dell'art. 20, comma 1, lett. d), della legge regionale n. 18/1997 nei confronti dell'originario assegnatario per il sopravvenuto possesso di altro immobile, non preclude al componente del nucleo familiare, rimasto nell'alloggio dopo l'allontanamento dell'assegnatario, di presentare autonoma istanza di regolarizzazione del rapporto locativo, in quanto tale provvedimento è soggettivamente diretto esclusivamente nei confronti dell'assegnatario e non anche del suo nucleo familiare, il cui status vale a integrare la fattispecie legittimante per l'assegnazione, ma non a modificare la direzione soggettiva dell'atto. La regolarizzazione del rapporto locativo è consentita anche nell'ipotesi in cui l'occupazione sine titulo dell'alloggio di edilizia residenziale pubblica sia conseguita per avvenuta cessione di fatto della detenzione dell'immobile da parte del legittimo assegnatario, ancorché poi dichiarato decaduto, purché l'occupante attuale risulti in possesso degli altri requisiti previsti dalla legge. L'accertamento del possesso dei requisiti necessari per la regolarizzazione del rapporto locativo non è demandato all'ente gestore dell'edilizia residenziale pubblica, bensì alla commissione assegnazione alloggi, la quale è competente a valutare la sussistenza delle condizioni legittimanti l'accesso al beneficio della regolarizzazione.

Sentenza completa

N. 08376/2014
REG.RIC.

N. 01618/2015REG.PROV.COLL.

N. 08376/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8376 del 2014, proposto dall’Istituto autonomo aase popolari della Provincia di Benevento – I.A.C.P., in persona del legale rappresentante, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio legale ((omissis)) in Roma, Via dei Monti Parioli n. 48;

contro

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio legale ((omissis)) in Roma, Via Valadier, n. 43;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. CAMPANIA - NAPOLI: SEZIONE V n. 01080/2014, resa tra le parti, concernente diniego regolarizzazione del rapporto loca…

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