Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 38 del 2014

ECLI:IT:TARSAR:2014:38SENT

Massima

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Il decorso del termine decennale di efficacia di una convenzione di lottizzazione non preclude la realizzazione delle volumetrie previste dal piano, purché siano state tempestivamente realizzate le opere di urbanizzazione da esso programmate. La scadenza del termine decennale legittima l'Amministrazione a dettare una diversa regolamentazione urbanistica ed edilizia per le aree nel medesimo ricomprese che non siano state oggetto di sfruttamento edificatorio nel termine di efficacia della relativa convenzione, ma fino a tale momento di modifica della disciplina urbanistica, nei casi in cui le opere di urbanizzazione previste dalla lottizzazione siano state interamente realizzate e sia stato completato, con ingente impegno anche finanziario, il tessuto urbano della stessa, sarebbe illogico e contrario ai principi di corretto svolgimento dell'azione amministrativa ritenere che la zona debba restare senz'altro inedificata rendendo vano quell'impegno. L'autorizzazione paesaggistica relativa agli strumenti urbanistici (generali e attuativi) non ha un termine di scadenza diverso da quello di efficacia del piano, per cui anche quando uno strumento urbanistico è stato approvato paesaggisticamente dalla Regione occorre un'ulteriore autorizzazione paesaggistica comunale per la realizzazione delle opere che incidono concretamente sul territorio. Quando sia già stato espresso in sede di approvazione del piano attuativo un giudizio favorevole sulla compatibilità paesaggistica, la valutazione della stessa richiesta ai fini del rilascio dell'autorizzazione relativa ai singoli interventi edilizi, rientranti nell'ambito del piano già approvato, è limitata al modo di essere e alle concrete modalità esecutive del manufatto da realizzare.

Sentenza completa

N. 00087/2010
REG.RIC.

N. 00038/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00087/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 87 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio della prima, Vico II Merello n. 1;

contro

il Comune di Stintino, in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso la Segreteria del T.A.R. Sardegna, via Sassari n. 17;
il Responsabile p.t. del Servizio Edilizia ed Urbanistica del Comune di Stintino, non costituito in giudizio;

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