Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1493 del 2016

ECLI:IT:TARTOS:2016:1493SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la legittimità del Regolamento Urbanistico approvato dal Comune di Pienza, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il potere pianificatorio del Comune in materia estrattiva è limitato all'adeguamento al piano provinciale delle attività estrattive, sicché l'annullamento della disposizione regolamentare impugnata non potrebbe che comportare la successiva emanazione di una nuova disposizione con il medesimo contenuto, non apportando alcuna utilità sostanziale alla ricorrente. Pertanto, il ricorso è inammissibile per difetto di interesse. 2. L'interesse della ricorrente alla trattazione delle censure relative agli interventi edilizi sull'impianto di frantumazione inerti e alla classificazione delle aree di sua proprietà in classi di pericolosità idraulica è carente, in assenza di provvedimenti di reiezione di specifiche istanze presentate all'Amministrazione. 3. La disciplina regolamentare che prevede la rimozione di manufatti edilizi dismessi e di impianti non funzionanti si riferisce a situazioni di definitiva inattività, non impedendo la riattivazione di impianti non operativi per i quali siano stati avviati gli investimenti necessari. 4. L'Amministrazione non era tenuta a effettuare nuove indagini conoscitive e riperimetrazioni delle aree, in assenza di richieste di trasformabilità delle stesse. 5. La previsione regolamentare di acquisire il parere preventivo di soggetti competenti per interventi in aree gravate da numerosi vincoli è legittima, seppur non perspicua nella sua formulazione. In conclusione, il Tribunale ha respinto il ricorso, condannando la ricorrente al pagamento delle spese processuali.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/10/2016

N. 01493/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01772/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1772 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Daluema di Spennacchi M. & C. s.n.c. in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Vagnucci C.F. VGNFNC71S12H501P e Pierluigi Piselli C.F. PSLPLG56A26H501D, con domicilio eletto presso l’avv. Orsola Cortesini in Firenze, via Lamarmora, 14;

contro

il Comune di Pienza in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Paolo Golini C.F. GLNPLA50T20D612P, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Gino Capponi 26;

per l'annullamento

- della de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.