Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 289 del 2024

ECLI:IT:TARLT:2024:289SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive, adottato ai sensi dell'articolo 31 del D.P.R. n. 380/2001, è legittimo quando risulta che i lavori siano stati realizzati in assenza del necessario permesso di costruire, non potendo essere considerati titoli abilitativi validi né la mera richiesta di permesso di costruire mai rilasciato, né la proroga concessa per il completamento di lavori mai autorizzati. L'amministrazione, nel verificare la legittimità delle opere, deve confrontare lo stato di fatto con quello stabilito dai titoli edilizi precedentemente rilasciati, senza che l'eventuale vizio formale del procedimento possa comportare l'annullamento dell'atto vincolato, qualora esso risulti sostanzialmente legittimo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/04/2024

N. 00289/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00204/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 204 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di -OMISSIS-, non costituito in giudizio;

per l'annullamento, previa concessione della tutela cautelare,

dell’Ordinanza -OMISSIS- del Comune di -OMISSIS-, recante demolizione di opere edilizia abusive.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 17 aprile 2024 il dot…

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