Cassazione penale Sez. I ordinanza n. 50979 del 8 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:50979PEN

Massima

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Il diritto di impugnazione del condannato, pur essendo un diritto sostanziale, è soggetto a specifiche modalità di esercizio che, a seguito della riforma di cui alla legge n. 103 del 2017, richiedono la necessaria rappresentanza tecnica di un difensore iscritto all'albo speciale della Corte di Cassazione, a pena di inammissibilità del ricorso. Pertanto, il condannato che proponga personalmente ricorso per cassazione, senza l'assistenza di un difensore abilitato, vede dichiarata l'inammissibilità del suo gravame, con conseguente condanna al pagamento delle spese processuali e di una sanzione pecuniaria a favore della Cassa delle Ammende, salvo che non ricorrano specifiche cause di esclusione della colpa. Tale disciplina, volta a garantire il corretto esercizio del diritto di impugnazione e la qualità della difesa tecnica, si applica a tutti i provvedimenti impugnabili, senza distinzione alcuna, e trova il suo fondamento nella necessità di assicurare l'uniformità interpretativa e l'effettività della tutela giurisdizionale, in ossequio ai principi di ragionevolezza, uguaglianza e buon andamento della giustizia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. CASA Filippo - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/03/2018 del TRIB. SORVEGLIANZA di ANCONA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. CASA FILIPPO.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. (OMISSIS) ha proposto personalmente reclamo al Tribunale di Sorveglianza di Ancona, riqualificato ricorso per cassazione, avverso il decreto in data 30.5.2017 con il quale il Magistrato di Sorveglianza di Macerata aveva dichiarato non fondata la sua pretesa di visionare la registrazione del col…

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