Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 465 del 2015

ECLI:IT:TARVEN:2015:465SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente negare l'installazione di nuovi arredi e strutture su un'area in concessione per l'occupazione di suolo pubblico, qualora siano già presenti elementi non autorizzati e oggetto di precedenti provvedimenti inibitori. In tali casi, l'Amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento, in quanto il richiedente è già a conoscenza dell'iter procedimentale in corso. Il diniego è motivato dal fatto che l'installazione del nuovo manufatto andrebbe ad incidere su un'area già oggetto di occupazione illegittima, in contrasto con i criteri stabiliti dalla disciplina vigente in materia di concessioni di occupazione di suolo pubblico.

Sentenza completa

N. 02221/2008
REG.RIC.

N. 00465/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02221/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2221 del 2008, proposto da:
Roberto Srl, rappresentato e difeso dall'avv. Alfredo Bianchini, con domicilio eletto presso lo studio legale dell’avv. Alfredo Bianchini in Venezia, Piazzale Roma, 464;

contro

Comune di Venezia - (Ve), rappresentato e difeso per legge dagli avv. Giulio Gidoni, Maddalena Morino, Giuseppe Venezian, Maurizio Ballarin, Nicoletta Ongaro, Antonio Iannotta, domiciliato in Venezia, S. Marco, 4091;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Venezia prot. n. 338758 dell’11 Agosto 2008, notificato in data 12 Settembre 2008;

della comunicazione del C…

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