Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3123 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3123SENT

Massima

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Il potere di revoca da parte della pubblica amministrazione di atti amministrativi relativi all'affidamento di un contratto di concessione di servizi pubblici è soggetto a limiti e condizioni. Una volta stipulato il contratto, l'amministrazione non può esercitare il potere di revoca, ma deve operare con l'esercizio del diritto di recesso, previo riconoscimento di un adeguato indennizzo al concessionario per il pregiudizio subito. Ciò in ragione del principio di tutela dell'affidamento del privato negli impegni reciproci fissati nel contratto, sulla cui base egli ha maturato aspettative di profitto e assunto impegni organizzativi. L'esercizio del potere di autotutela, anche se astrattamente ipotizzabile, risulta illegittimo qualora intervenga su un rapporto giuridico oramai sterilizzato, perché mai portato a regolare esecuzione, e appaia strumentale a finalità estranee a quelle proprie dell'esercizio del potere di autotutela, integrando lo sviamento di potere. Diversamente, l'annullamento d'ufficio di atti amministrativi relativi all'affidamento di un contratto di concessione, adottato successivamente alla stipula del contratto, è legittimo ove risulti giustificato dalla sussistenza di gravi anomalie derivanti da significative modifiche soggettive ed oggettive delle condizioni della originaria concessione, in spregio al divieto di immodificabilità proprio della normativa sulla contrattazione pubblica, e dalla sostanziale inefficacia delle previsioni contenute negli atti annullati, circostanze che privano di rilievo il pur ampio decorso del tempo per l'adozione degli atti di annullamento. In tali ipotesi, l'eventuale inosservanza delle regole sulla partecipazione procedimentale non è idonea ad inficiare la legittimità dell'esercizio del potere di autotutela, tenuto conto della situazione di grave anomalia del rapporto concessorio.

Sentenza completa

N. 01723/2016
REG.RIC.

N. 03123/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01723/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1723 del 2016, proposto da:
Euroconsult s.r.l.,in persona del legale rapp.te p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Andrea Napolitano, con domicilio eletto in Napoli, Via F. Del Carretto, n. 26;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci, Gabriele Romano, con domicilio eletto presso l’Avvocatura Municipale in Napoli, Palazzo S. Giacomo;

per l'annullamento

- del…

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